La camera celeste
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Viale, Anna

La camera celeste

Abstract: Livia e Flaminia sono due sorelle che vivono a Roma, hanno una vera passione per i classici e l'ornitologia e nello sgabuzzino un'ingombrante valigia piena di soldi ereditata dal padre, avvocato e ciurmatore assai poco compianto…⠀… Alla strada hanno sempre preferito il salotto di casa e del mondo sanno poco e nulla.Invece Zelvira, ai tempi compagna di scuola di Livia, è una tipa sveglia e Flaminia ne subisce il fascino: telefonini, trucchi, ragazzi; la leggerezza, finalmente!⠀Una leggerezza che le porterà a Pisa e Livia dietro a loro, all'inseguimento, ma il tutto avviene, appunto, con la leggerezza che è la cifra stilistica dell'intero romanzo.⠀Un romanzo che scivola dalla realtà al sogno, andata e ritorno, che scorre, a tratti carsicamente, senza strappi, con la dolcezza senza tempo della fiaba e un'ironia tutta moderna, consapevole e sorniona, a cui è deputato il compito di indorare un'amarezza di fondo che assume così i contorni di un piccolo incubo.⠀Uno sguardo lineare che tende all'allontanamento e da cui spontaneamente scaturisce il surrealismo.⠀Un surrealismo a pastelli, attraversato da suspence e mistero. La tinta, inutile dirlo, è celeste…


Titolo e contributi: La camera celeste

Pubblicazione: Gilgamesh Edizioni, 17/01/2014

EAN: 9788897469490

Data:17-01-2014

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe

Nomi:

Dati generali (100)
  • Tipo di data: data di dettaglio
  • Data di pubblicazione: 17-01-2014

Livia e Flaminia sono due sorelle che vivono a Roma, hanno una vera passione per i classici e l'ornitologia e nello sgabuzzino un'ingombrante valigia piena di soldi ereditata dal padre, avvocato e ciurmatore assai poco compianto…⠀… Alla strada hanno sempre preferito il salotto di casa e del mondo sanno poco e nulla.Invece Zelvira, ai tempi compagna di scuola di Livia, è una tipa sveglia e Flaminia ne subisce il fascino: telefonini, trucchi, ragazzi; la leggerezza, finalmente!⠀Una leggerezza che le porterà a Pisa e Livia dietro a loro, all'inseguimento, ma il tutto avviene, appunto, con la leggerezza che è la cifra stilistica dell'intero romanzo.⠀Un romanzo che scivola dalla realtà al sogno, andata e ritorno, che scorre, a tratti carsicamente, senza strappi, con la dolcezza senza tempo della fiaba e un'ironia tutta moderna, consapevole e sorniona, a cui è deputato il compito di indorare un'amarezza di fondo che assume così i contorni di un piccolo incubo.⠀Uno sguardo lineare che tende all'allontanamento e da cui spontaneamente scaturisce il surrealismo.⠀Un surrealismo a pastelli, attraversato da suspence e mistero. La tinta, inutile dirlo, è celeste…

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