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Trovati 337 documenti.

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[archivio elettronico] Il tempo delle api
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Videoregistrazioni: DVD

Anitori, Rossella - Di_Gregorio, Darel

[archivio elettronico] Il tempo delle api / un film di Rossella Anitori e Darel Di Gregorio ; fotografia: Rossella Anitori e Darel Di Gregorio ; musiche originali Sergio Altamura

Campi Bisenzio : Cecchi Gori Entertainment, 2017

Abstract: Il film racconta la storia di due giovani apicoltori che provano ad allevare le api in maniera naturale, incontrando lungo il percorso una serie di problemi che metteranno alla prova l'esperimento e la loro stessa amicizia.

[archivio elettronico] Fuocoammare
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Videoregistrazioni: DVD

Rosi, Gianfranco

[archivio elettronico] Fuocoammare / [regia, fotografia e suono Gianfranco Rosi ; soggetto di Gianfranco Rosi ; da un'idea di Carla Cattani]

[Roma] : Rai Cinema : 01 Distribution [distributore], 2016

Abstract: Gianfranco Rosi torna dietro la macchina da presa per documentare la vita sull'isola di Lampedusa, il confine più simbolico d’Europa, tra le vicende di chi sull'isola ci abita da sempre, i lampedusani, e chi ci arriva per andare altrove, i migranti.

[archivio elettronico]  Comizi d'amore
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Videoregistrazioni: DVD

Pasolini, Pier Paolo

[archivio elettronico] Comizi d'amore / scritto e diretto da Pier Paolo Pasolini ; interventi di Cesare Musatti, Oriana Fallaci, Camilla Cederna, Giacomo Bulgarelli ; intervistatore e commentatore Pier Paolo Pasolini ; con un intervento esclusivo di Maria Pia Fusco

Roma : Gruppo Editoriale L'Espresso, c2016

[archivio elettronico] La  voce di Pasolini
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Videoregistrazioni: DVD

Pasolini, Pier Paolo

[archivio elettronico] La voce di Pasolini / diretto da Matteo Cerami, Mario Cesti ; voce fuori campo : Toni Servillo

Roma : Gruppo Editoriale L'Espresso, c2016

Abstract: Attraverso la voce narrante di Toni Servillo un viaggio attraverso l'opera di Pasolini, gli appunti per il film mai realizzato "Porno Theo Kolossal", le scene non utilizzate per "Salò"

[archivio elettronico] La  rabbia
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Videoregistrazioni: DVD

Pasolini, Pier Paolo - Guareschi, Giovanni

[archivio elettronico] La rabbia / regia di Pier Paolo Pasolini e Giovannino Guareschi ; realizzazione Giuseppe Bertolucci

Roma : Gruppo Editoriale L'Espresso, c2016

Abstract: Pier Paolo Pasolini e Giovanni Guareschi raccontano i problemi del mondo contemporaneo visti da sinistra (Pasolini) e da destra (Guareschi): la decolonizzazzione, il terzo mondo, il consumismo, il neocapitalismo.

[archivio elettronico] Fuocoammare
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Videoregistrazioni: DVD

Rosi, Gianfranco

[archivio elettronico] Fuocoammare / [regia, fotografia e suono Gianfranco Rosi ; soggetto di Gianfranco Rosi ; da un'idea di Carla Cattani]

[Roma] : Rai Cinema : 01 Distribution [distributore], 2016

Abstract: Gianfranco Rosi torna dietro la macchina da presa per documentare la vita sull'isola di Lampedusa, il confine più simbolico d’Europa, tra le vicende di chi sull'isola ci abita da sempre, i lampedusani, e chi ci arriva per andare altrove, i migranti.

[archivio elettronico] Vinicio Capossela nel paese dei coppoloni
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Capossela, Vinicio

[archivio elettronico] Vinicio Capossela nel paese dei coppoloni / [regia Stefano Obino ; ispirato al romanzo Il paese dei coppoloni di Vinicio Capossela ; narratori: Vinicio Capossela ... et al. ; testi & musiche Vinicio Capossela

[Milano] : Feltrinelli, 2016

Abstract: Un viaggio cinematografico - geografico, musicale e fantastico - narrato, cantato e vissuto in prima persona da Vinicio Capossela, in quel territorio giacimento di culture, racconti e canti, che hanno ispirato il romanzo Il paese dei coppoloni e da cui trae linfa l'album Canzoni della Cupa. Un mondo che la Storia ha sommerso, ma che fa sentire la sua eco e il suono se gli si presta orecchio e ci si dispone al sogno. Siamo in Alta Irpinia, in "quelle terre dell'osso" in cui "un paese ci dice di tutti i paesi del mondo", tra trivelle petrolifere e case abbandonate, pale eoliche e vecchie ferrovie, boschi, animali selvatici e paesaggi incontaminati. Un luogo immaginario che diventa reale, uno spazio fisico che si trasforma in pura immaginazione. Un'occasione unica per seguire il "musicista viandante" Capossela in questo viaggio a doppio filo sul fronte della musica e del racconto.

[Archivio elettronico] Appunti per un'orestiade africana
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Pasolini, Pier Paolo

[Archivio elettronico] Appunti per un'orestiade africana / scritto e diretto da Pier Paolo Pasolini ; con un intervento esclusivo di Marco Tullio Giordana ; musica originale Gato Barbieri

Roma : Gruppo Editoriale L'Espresso, 2016

Fa parte di: Il cinema di Pasolini / collana a cura di Steve Della Casa

Abstract: l documentario propedeutico al “film da farsi”, che si potrebbe definire come un vero e proprio taccuino d'immagini in movimento, consiste di tre diversi tipi di materiale filmico: il primo è a tutti gli effetti un documentario di viaggio, girato durante due soggiorni in Uganda e Tanzania rispettivamente nel dicembre del 1968 e nel febbraio del '69 completato da alcuni cinegiornali della guerra in Biafra (1967/69); l'obiettivo era quello di rintracciare i luoghi, i volti, gli oggetti per la trasposizione cinematografica dell'Orestea di Eschilo; il secondo girato riprende il dibattito/confronto tra Pasolini ed alcuni studenti africani dell'Università “La Sapienza” di Roma sull'idea stessa di ambientazione per la tragedia eschilea e sui risvolti delle vicende africane post-coloniali, mentre il terzo rappresenta una sorta di variazione sul tema e consiste in una jazz session eseguita da Yvonne Murray e Archie Savage al FolkStudio di Roma. Appunti per un'Orestiade africana costituisce dunque l'ultimo assemblaggio sperimentale pasoliniano sul materiale raccolto a partire dal 1959, anno della prima traduzione per la messinscena con Vittorio Gassman al Teatro greco, di Siracusa nella primavera del 1960, fino all'ultimo montaggio del '70 e alla prima proiezione a Venezia, il 1º settembre del 1973, nel corso delle "Giornate del cinema italiano". A differenza degli altri due progetti sul mito del mondo greco arcaico, s'interrompe, in questo specifico caso, la realizzazione del film vero e proprio anche se l'indagine visiva e antropologica avviata continuerà ad avere eco anche nei lavori successivi, in particolare in Medea (1971) e ne Il fiore delle Mille e una notte (1974); così come s'interrompe anche quel progetto di maggior respiro per un “poema sul Terzo Mondo” che avrebbe riguardato Africa, India, Yemen, Sud America e ghetti afro-americani.

[Archivio elettronico] Malala
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Videoregistrazioni: DVD

Guggenheim, Davis

[Archivio elettronico] Malala : (he named me Malala) / a film by Davis Guggenheim ; Malala Yousafzai, Mobin Khan [attori] ; music by Thomas Newman ; director of photography Erich Roland ; inspired by the book I am Malala

Milano : Twentieth Century Fox, c2016

Abstract: A 11 anni sotto falso nome, Malala Yousafzai scriveva un blog per la Bbc, raccontando la vita quotidiana di una studentessa nella valle dello Swat. A 13 riceveva il Premio giovanile per la pace in Pakistan e rilasciava interviste sui media internazionali, denunciando l'oscurantismo dei talebani nei confronti delle donne cui veniva negata l'istruzione. A 15 anni quegli stessi talebani cercavano di ucciderla mentre si recava a scuola. La storia della ragazza, raccontata da lei stessa nel best seller "Io sono Malala", è l'ispirazione per il documentario firmato da Davis Guggenheim. Le voci narranti sono quelle di Malala e di suo padre, l'attivista Ziauddin Yousafzai, consulente speciale per l'istruzione globale alle Nazioni Unite. Ed essenzialmente quella di Malala è una storia d'amore fra un padre e una figlia che hanno sviluppato un rapporto simbiotico e si danno reciprocamente coraggio nel perseguire una battaglia etica contro le discriminazioni e a favore dell'accesso paritario alla scuola. Sotto questo punto di vista il documentario è assai riuscito, e racconta un'iniziazione alla libertà di espressione a partire dalla scelta di papà Ziauddin di chiamare la figlia come un'eroina della tradizione Pashtun, Malalai di Maiwand, una sorta di Giovanna d'Arco afghana. "Figlia figlia, non voglio che tu sia felice, ma sempre contro finché ti lasciano la voce": la frase della canzone di Roberto Vecchioni sembra essere il mantra di Ziauddin, e la chiave del rapporto fra i due. L'importanza di far sentire la propria voce, costi quel che costi, è centrale nella loro storia affettiva, tantopiù che il padre è leggermente balbuziente (come lo è il suo doppiatore italiano, Filippo Timi), e rivendica (anche attraverso la figlia) il diritto ad esprimersi comunque, senza mollare mai.

[archivio elettronico] Amy
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Videoregistrazioni: DVD

Kapadia, Asif

[archivio elettronico] Amy : the girl behind the name / regia di Asif Kapadia ; musica originale di Antonio Pinto

Collector's ed

Milano : Koch Media [distributore], 2015

Abstract: C'era una volta Amy Winehouse, star della musica, jazz singer del calibro di Ella Fitzgerald e Billie Holiday, morta di arresto cardiaco a 27 anni, nella sua casa di Londra, provata nel corpo minuto dall'eccesso di alcol e droga, forse proprio mentre ne stava venendo fuori. E c'era una volta Amy, prima del cognome, prima del successo, prima del dimagrimento eccessivo, della vertigine romantica. Asif Kapadia va indietro nel tempo a recuperare la ragazzina in carne che fa le boccacce nei video fatti in casa e non ha ancora avuto l'idea di cotonarsi i capelli, tanto meno di cantare per professione. La segue, attraverso il materiale di repertorio privatissimo, amicale, mentre scopre il suo dono e il piacere di cantare per un pubblico raccolto, a cui raccontare le proprie esperienze in musica. Quel piacere resterà sempre tale ma diverrà una chimera, un sogno impossibile, man mano che le platee dei suoi concerti si allargano a dismisura, le copie vendute non si contano più.

[archivio elettronico] Amy
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Videoregistrazioni: BluRay

Kapadia, Asif

[archivio elettronico] Amy : the girl behind the name / regia di Asif Kapadia ; musica originale di Antonio Pinto

Collector's ed

Milano : Koch Media [distributore], 2015

Abstract: C'era una volta Amy Winehouse, star della musica, jazz singer del calibro di Ella Fitzgerald e Billie Holiday, morta di arresto cardiaco a 27 anni, nella sua casa di Londra, provata nel corpo minuto dall'eccesso di alcol e droga, forse proprio mentre ne stava venendo fuori. E c'era una volta Amy, prima del cognome, prima del successo, prima del dimagrimento eccessivo, della vertigine romantica. Asif Kapadia va indietro nel tempo a recuperare la ragazzina in carne che fa le boccacce nei video fatti in casa e non ha ancora avuto l'idea di cotonarsi i capelli, tanto meno di cantare per professione. La segue, attraverso il materiale di repertorio privatissimo, amicale, mentre scopre il suo dono e il piacere di cantare per un pubblico raccolto, a cui raccontare le proprie esperienze in musica. Quel piacere resterà sempre tale ma diverrà una chimera, un sogno impossibile, man mano che le platee dei suoi concerti si allargano a dismisura, le copie vendute non si contano più.

[archivio elettronico] Listen to me Marlon
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Videoregistrazioni: DVD

Riley, Stevan

[archivio elettronico] Listen to me Marlon / written, edited & directed by Stevan Riley ; director of photography Ole Bratt Birkeland ; co-writer Peter Ettedgui

Roma : Universal Studios, ©2015

Abstract: Documentario dedicato al grande Marlon Brando che raccoglie materiale inedito e registrazioni audio da lui realizzate nel corso della sua vita. Il film esplora la complessità umana di Brando adottando il suo punto di vista e facendo udire la sua voce, senza ingerenze esterne.

[archivio elettronico] Steve Jobs: the man in the machine
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Videoregistrazioni: DVD

Gibney, Alex

[archivio elettronico] Steve Jobs: the man in the machine / written and directed by Alex Gibney ; Bob Belleville, Chrisann Brennan, Nolan Bushnell [interpreti] ; directors of photography Sam Painter, Yutaka Yamazaki ; music by Will Bates

[Roma] : Universal Studios [distributore], 2015

[archivio elettronico] Going Clear
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Videoregistrazioni: DVD

Gibney, Alex

[archivio elettronico] Going Clear : Scientology e la prigione della fede / written and directed by Alex Gibney ; Paul Haggis, Lawrence Wright, Marty Rathbun [attori] ; director of photography Sam Painter ; original music by Will Bates

Roma : Luckyred homevideo, ©2015

Abstract: Uno sguardo in profondità sulla controversa religione di Scientology. Per mezzo di filmati di archivio e interviste di ex membri, il documentario ci mostra ciò che i seguaci di Scientology sono disposti a fare in nome della loro fede, racconta del fondatore, dei metodi di reclutamento e delle pratiche giornaliere e di tutte le celebrità che hanno deciso di aderire.

[archivio elettronico] Il sale della terra
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Videoregistrazioni: BluRay

Wenders, Wim - Ribeiro Salgado, Juliano

[archivio elettronico] Il sale della terra : in viaggio con Sebastião Salgado / un film di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado ; Sebastião Salgado, Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado [attori]

[Italia] : Rai Cinema : 01 Distribution, c2015

Abstract: Mgnificamente ispirato dalla potenza lirica della fotografia di Sebastião Salgado, Il sale della terra è un documentario monumentale, che traccia l'itinerario artistico e umano del fotografo brasiliano. Co-diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, figlio dell'artista, Il sale della terra è un'esperienza estetica esemplare e potente, un'opera sullo splendore del mondo e sull'irragionevolezza umana che rischia di spegnerlo. Alternando la storia personale di Salgado con le riflessioni sul suo mestiere di fotografo, il documentario ha un respiro malickiano, intimo e cosmico insieme, è un oggetto fuori formato, una preghiera che dialoga con la carne, la natura e Dio. Quella di Salgado è un'epopea fotografica degna del Fitzcarraldo herzoghiano, pronto a muovere le montagne col suo sogno 'lirico'. Viaggiatore irriducibile, Sebastião Salgado ha esplorato ventisei paesi e concentrato il mondo in immagini bianche e nere di una semplicità sublime e una sobrietà brutale. Interrogato dallo sguardo fuori campo di Wenders e accompagnato sul campo dal figlio, l'artista si racconta attraverso i reportages che hanno omaggiato la bellezza del pianeta e gli orrori che hanno oltraggiato quella dell'uomo. Fotografo umanista della miseria e della tribolazione umana, Salgado ha raccontato l'avidità di milioni di ricercatori d'oro brasiliani sprofondati nella più grande miniera a cielo aperto del mondo, ha denunciato i genocidi africani, ha immortalato i pozzi di petrolio incendiati in Medio Oriente, ha testimoniato i mestieri e il mondo industriale dismesso, ha perso la fede per gli uomini davanti ai cadaveri accatastati in Rwanda e 'ricomposti' nella perfezione formale e compositiva del suo lavoro. Un lavoro scritto con la luce e da ammirare in silenzio.

[Archivio elettronico] The good life
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Videoregistrazioni: DVD

Ammaniti, Niccolò

[Archivio elettronico] The good life / [soggetto e regia:] Niccolò Ammaniti ; musiche originali Dario Moroldo

Milano : Feltrinelli, 2014

Abstract: Niccolò Ammaniti, dopo aver scritto romanzi diventati film, decide di raccontare con le immagini e sceglie il documentario. "Io racconto storie inventate dalla prima all'ultima parola. In questo caso, andando dietro la macchina da presa, quello che mi interessava fare era l'opposto: raccontare il nostro paese, gli anni settanta, attraverso lo sguardo obliquo di chi li ha vissuti e ora vive lontano." Lo scrittore usa il suo talento e la sua sensibilità per narrarci tre storie di italiani che partiti come hippie per l'India hanno trovato lì il senso della loro esistenza.

[archivio elettronico] Che strano chiamarsi Federico
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Videoregistrazioni: DVD

Scola, Ettore

[archivio elettronico] Che strano chiamarsi Federico : Scola racconta Fellini / regia di Ettore Scola ; scritto da Ettore, Paola e Silvia Scola ; fotografia Luciano Tovoli ; musiche Andrea Guerra ; Tommaso Lazotti, Maurizio De Santis, Sergio Rubini [attori]

[Roma] : Gruppo editoriale L'Espresso, 2014

Abstract: Il film, basato sui ricordi personali di Scola, si concentra in particolare sui primi anni della carriera di Fellini: il suo arrivo a Roma, gli inizi come vignettista nella redazione del Marc'Aurelio (dove conobbe tra gli altri proprio Scola), fino al suo primo approdo nel cinema come sceneggiatore.

[Archivio elettronico] Vado a scuola
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Videoregistrazioni: DVD

Plisson, Pascal

[Archivio elettronico] Vado a scuola / un film di Pascal Plisson ; fotografia Simon Watel ; musica Laurent Ferlet ; sceneggiatura Marie Claire Javoy e Pascal Plisson

Milano : Eagle Pictures, 2014

[Archivio elettronico] Everyday rebellion
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Videoregistrazioni: DVD

Riahi, Arash T. - Riahi, Arman T.

[Archivio elettronico] Everyday rebellion : l'arte di cambiare il mondo / un film dei fratelli Riahi ; fotografia Mario Minichmayr ... [et al.] ; musiche Karuan

Campi Bisenzio : Cecchi Gori home video [distributore], 2014

Abstract: Il movimento degli indignados a Madrid, il manifesto di Occupy Wall Street, le incursioni delle Femen ucraine contro i simboli della dittatura politica e religiosa, l'attivismo sotterraneo in Iran, il volantinaggio creativo in Siria, le conferenze sulle tecniche di protesta antigovernativa non violenta di Srda Popovic, leader del movimento Orpor! che in Serbia contribuì ad abbattere Milosevic, il contributo dei graffitisti, il gospel di Reverend Billy, la dissidenza di The Yes Man, le proposte sul boicottaggio collettivo del mutuo o sull'acquisto di percentuali di debito pubblico, il dizionario non verbale del movimento di piazza, la comunicazione via social network, lo yoga per superare con filosofia le ore di prigionia, in caso di arresto durante una manifestazione. C'è tutto questo e molto di più in Everyday Rebellion, il documentario messo insieme da Arash e Arman T. Riahi, nati in Iran e stabilitisi a Vienna. Il film stesso, d'altronde, non è che una parte del progetto, che prevede anche una piattaforma web e altri strumenti interattivi che vorrebbero configurarsi come strumenti assolutamente pratici per la comunicazione e l'informazione degli attivisti in tutto il mondo.

[Archivio elettronico] Indebito
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Videoregistrazioni: DVD

Segre, Andrea <1976- >

[Archivio elettronico] Indebito / un film documentario di Andrea Segre ; Vinicio Capossela, Theodora Athanasiou, Giorgis Christofilakis, Keti Dali, Pantelis Hatzikiriakos [attori] ; soggetto e sceneggiatura Vinicio Capossela, Andrea Segre ; fotografia Luca Bigazzi

Campi Bisenzio : Cecchi Gori home video, ©2014

Abstract: Grecia 2013. Nelle taverne di Atene e di Salonicco si perpetua l'antica tradizione dei rebetes, i musicisti che propongono il rebetiko, una forma di blues ellenico che affonda le sue radici in un passato di crisi diversa (e al contempo simile) a quella che colpisce oggi la popolazione. È una musica che si oppone, con i versi delle sue canzoni, al potere ed è, oggi come allora, portatrice di una corrente di ribellione al conformismo passivo. Vinicio Capossela va alla ricerca di questi musicisti e fonde la propria musica con la loro. Andre Segre e Vinicio Capossela formano una coppia decisamente interessante per il cinema. Il primo con il suo 'bisogno' di raccontare gli ultimi, coloro che la Storia vorrebbe mettere al margine o respingere addirittura nell'oblio delle profondità dei mari chiusi. L'altro con la sua passione per l'astrazione poetica che affonda le radici nella realtà di chi soffre, sogna e spera. Insieme hanno trovato un titolo perfetto e polivalente per questo documentario (prodotto, e anche questo è un segno, da Marco Paolini): Indebito. Perché La Grecia è, ormai quasi per definizione, il Paese "in debito" con l'Europa sul piano economico. Ma l'Europa è da sempre "in debito" con la cultura che in Grecia ha avuto origine per poi plasmare il modo stesso di guardare al mondo di tutti gli europei. Infine "indebito" perché chi canta e ripropone oggi il rebetiko ha un ruolo non propriamente gradito. I gruppi che impediscono di dimenticare la forza di una musica che è nata come forma di protesta, talvolta accesa talaltra solo malinconica, tengono viva una fiamma che non è solo nostalgia per un passato che non c'è più. È dimostrazione della ciclicità della storia e del valore di testi e musiche che non hanno terminato la loro funzione 'tanti anni fa'. Sono ancora lì a ricordare che l'economia non può essere solo una forma di neopaganesimo prostrato in adorazione del dio Mercato. L'economia è fatta di uomini e donne, delle loro gioie ma anche delle loro sofferenze che la musica e il canto sanno esprimere con grande efficacia. Segre e Capossela ce lo dimostrano in un viaggio in cui il repertorio del rebetiko viene presentato in tutta la sua vasta complessità.