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Firenze : Sansoni, 1963
2 dicembre 2013 alle 15:05
Checov è purtroppo insegnato nelle scuole, dove l'autore acquisisce immeritata fama di lettura mattone.
Anton Pavlovic fu prima commesso nel negozio dei genitori e, in seguito, medico ospedaliero nella Russia zarista, ragion per cui entrò in contatto con persone di ogni tipo ed estrazione sociale. Checov è appunto un grande osservatore della natura umana; ogni suo racconto descrive persone e fatti che, trasposti ai giorni nostri, potrebbero risultarci familiari.
Uno dei massimi scrittori esistiti è, a ragione, un classico che, chiunque si stimi anche vagamente intellettuale, non può non aver letto.
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